Strabismo e ambliopia, il cosiddetto “occhio pigro”, sono tra le patologie più diffuse tra i bambini. Se avete bisogno di una consulenza specialistica, per tutto ciò che concerne l’oftalmologia pediatrica a Prato potete fare riferimento allo studio del dottor Enrico Maria Mensi, un professionista esperto che è a suo agio anche con i piccoli pazienti.
L’oftalmologia pediatrica, una branca dell’oftalmologia, che si occupa di malattie degli occhi, dello sviluppo visivo e della cura della vista nei bambini fino a 14 anni. Difetti della vista che nel corso dell’età si modificano e anche per questo vanno adeguatamente monitorati.
Il dottor Mensi offre servizi professionali relativamente all’oftalmologia pediatrica a Prato, a cominciare da uno screening visivo nella prima infanzia, seguito da visite periodiche di controllo anche in assenza di disturbi. Il motivo della necessità di fare delle verifiche, come ripetono gli oculisti pediatrici, risiede nel fatto che i bambini potrebbero avere dei deficit visivi senza che i genitori se ne accorgano.
Solitamente il primo controllo oculistico si effettua intorno ai tre anni, a meno che non siano presenti dei fattori di rischio particolari, come ad esempio malattie oculari familiari, oppure malattie genetiche che implichino anche la presenza di patologie oculari.
LE VISITE PEDIATRICHE
Il dottor Mensi – punto di riferimento per una visita di oftalmologia pediatrica a Prato – garantisce il miglior approccio con i piccoli pazienti.
Le visite pediatriche sono rese difficili dal fatto che i bimbi sono generalmente poco collaborativi e in ogni caso offrono minori informazioni rispetto a quelle che si hanno con un paziente adulto. Ecco perché è importante il ruolo dei genitori nell’individuazione dei quei difetti di vista come l’anomalia degli assi oculari o l’occhio pigro.
Per prenotare in tempi brevi un controllo o una prima visita di oftalmologia pediatrica a Prato con il dottor Enrico Maria Mensi, chiama subito i numeri che trovi in questa pagina. E ricorda che anche l’uso precoce di tablet e smartphone, oltre a creare problemi di apprendimento, può generare disturbi per mancanza di lubrificazione del bulbo oculare quali, irritazione, arrossamento e bruciore da non sottovalutare.