Consulenza in tema di maltrattamenti familiari
Se presupponi di subire maltrattamenti in famiglia ma non sei sicuro o sicura che certi atteggiamenti possano o meno definirsi tali allora soffermati sulle righe seguenti e se il dubbio permane, chiedi una consulenza in tema di maltrattamenti familiari. I maltrattamenti in famiglia per essere definiti reati, quindi punibili ai sensi dell’articolo 572 del codice penale, devono essere posti in essere da coloro i quali si trovano in una determinata posizione rispetto alla vittima; devono avvenire abitualmente in quanto non è sufficiente un singolo episodio al fine della determinazione di questo come reato. Altro elemento da considerare è la reiterazione, ovvero queste condotte vengono ritenute illecite solo se protratte nel tempo. Infine, deve configurarsi il dolo generico che si ha quando il soggetto che compie l’azione la pone in essere con la cosciente volontà di ingenerare nella vittima una sottoposizione fisica e/o psicologica
Per quale motivo i maltrattamenti in famiglia vengono puniti penalmente?
La tutela della salute e dell’integrità psico-fisica dei soggetti appartenenti a un contesto familiare o para-familiare è il fine previsto dall’articolo 572 del codice penale. Questa nuova interpretazione ha fatto sì che la tutela dei soggetti deboli all’interno di una situazione familiare delicata potesse essere maggiormente ampliata per permettere di ricondurre a questa fattispecie anche le condotte di vessazione continuativa inframmezzate da periodi di apparente calma che costituiscono, in ogni caso, uno stato di disagio perdurante e incompatibile con le normali condizioni di vita della vittima. È bene sottolineare che coloro che subiscono questi maltrattamenti può appartenere ad entrambi i generi, ovvero i maltrattamenti in famiglia non sono una prerogativa del sesso femminile. Uomini o donne che dovessero trovarsi in una condizione di disagio dovuta a maltrattamenti ripetuti da parte di un componente della propria famiglia possono consultare un legale che svolge consulenza in tema di maltrattamenti familiari a Roma. L’avvocato Annamaria Guerri con studio in Roma è una professionista di notevole fama la quale, durante tutta la sua carriera, si è sempre preoccupata, in particolar modo, di assistere persone vittime di maltrattamenti. Inoltre, per coloro che possiedono una fascia reddituale bassa è possibile l’accesso al gratuito patrocinio attraverso il quale l’assistenza legale è prevista totalmente a carico dello Stato
Quali sono le pene previste nei confronti di chi commette questi reati?
Coloro che compiono reati di maltrattamenti in famiglia vengono puniti con una pena base di reclusione compresa tra i due e i sei anni; la pena viene aumentata da quattro a nove anni qualora la vittima dei maltrattamenti subisca gravi lesioni personali; un ulteriore aumento della pena dai dodici ai ventiquattro anni, invece, è applicato nei casi di comprovate lesioni personali gravissime residuate alla vittima, infine, nel caso in cui sopraggiungesse la morte della stessa, la pena per l’assassino varia dai dodici ai ventiquattro anni di reclusione. per avere una consulenza in tema di maltrattamenti familiari a Roma si consiglia di visitare il sito internet https://studiolegaleguerri.it/consulenza-tema-lesioni-personali-maltrattamenti-familiari-roma/