La chirurgia refrattiva è un insieme di tecniche chirurgiche sicure, efficaci e definitive.
Lo Studio Oculistico Cervellino mette a disposizione una ricca esperienza nelle tecniche più avanzate relative alla chirurgia refrattiva a Potenza.
Nelle tre sedi situate a Potenza, Venosa e Oppido Lucano, sarà possibile richiedere un appuntamento per la correzione degli errori di rifrazione.
Nella vita quotidiana, lenti e occhiali possono diventare fastidiosi perché limitano la libertà di movimento sul posto di lavoro e nello sport.
La chirurgia refrattiva permette di correggere i difetti di rifrazione più comuni, come miopia, ipermetropia e astigmatismo.
Cosa sono gli errori di rifrazione?
Una buona visione dipende dall’efficacia della cornea e del cristallino di focalizzare i raggi luminosi sulla retina. I raggi luminosi devono piegarsi (rifrangere) per concentrarsi sulla retina. La retina è lo strato nervoso sensibile alla luce che riveste la parte posteriore dell’occhio. Crea impulsi dai raggi luminosi che vengono inviati, attraverso il nervo ottico, al cervello.
Gli errori di rifrazione sono problemi di vista causati da una cornea che non è modellata perfettamente. La cornea è situata nella parte anteriore dell’occhio ed è dove si concentrano le onde luminose. Gli errori di rifrazione fanno sì che la luce di un oggetto non sia focalizzata sulla retina. Ciò causa un’immagine sfocata.
Esistono 4 tipi di errori di rifrazione
Miopia: Gli oggetti vicini appaiono nitidi, ma le cose in lontananza sono sfocate. L’occhio è più lungo del normale dalla parte anteriore a quella posteriore, oppure la cornea è troppo curva. Le immagini si concentrano davanti alla retina invece che su di essa.
Ipermetropia: Si possono vedere chiaramente gli oggetti distanti, ma quelli vicini appaiono sfocati. L’occhio è più corto del normale, oppure la cornea è troppo piatta. Le immagini si concentrano dietro la retina.
Astigmatismo: Gli oggetti sono sfocati a qualsiasi distanza. La cornea, il cristallino o entrambi sono modellati in modo che le immagini non siano a fuoco nitidamente sulla retina.
Presbiopia: Nota anche come invecchiamento degli occhi. L’occhio perde la capacità di cambiare focalizzazione a causa del naturale processo di invecchiamento. Ciò si verifica spesso tra i 40 ei 50 anni. La chirurgia refrattiva non può correggere questo problema, tuttavia può rendere più chiara la visione a distanza, peggiorando talvolta la visione da vicino.
Scegliere di operarsi presso lo Studio del Dott. Cervellino a Potenza, deve essere valutato con precisione attraverso una visita del potere rifrattivo del paziente per garantire i migliori risultati del trattamento.
Visita oculistica preliminare – visita pre-refrattiva
L’esame di base riguarda la vista e viene eseguito per verificare l’effettivo difetto visivo. Viene fatta una valutazione della patologia oculare dell’occhio, all’esito del quale il chirurgo può verificare lo stato di salute generale del paziente e se esiste una malattia dell’occhio, che può essere sottoposta a chirurgia refrattiva.
Prima dell’esame refrattivo, uno specialista effettuerà anche un esame per capire la motivazione e le aspettative che spinge il paziente ad intervenire, soprattutto considerando le sue specifiche esigenze professionali e personali.
Prima dell’esame refrattivo vengono eseguiti una serie di esami diagnostici strumentali per verificare l’idoneità del paziente all’intervento. Un esame oculistico completo include:
– Verificare il grado di difetti di rifrazione (rifrazione soggettiva)
– Controllare la paralisi del muscolo ciliare per escludere componenti che potrebbero influenzare la misurazione corretta
– Controlli strumentali, come tonometro, spessimetro, topografia corneale, pupillometria.